Prove su muratura

I dettagli di alcune prove

Di seguito alcune prove sulla muratura che Metra Lab realizza:

Martinetti piatti – la prova con martinetto piatto singolo e doppio si prefigge lo scopo di determinare in sito lo stato di sforzo di compressione su una muratura esistente mediante la misura dello stato locale di deformazione (martinetto piatto singolo) e con l’uso di un secondo martinetto piatto anche il modulo di elasticità e la pressione di prima fessurazione.

La prova viene eseguita posizionando dei trasduttori elettrici con risoluzione pari a 0,001 mm ed eseguendo un taglio con una sega circolare nel quale sarà inserito uno speciale martinetto piatto; mettendo in pressione il martinetto piatto fino al ripristino delle deformazioni procurate dal taglio si risale alla pressione locale nella muratura. L’esecuzione di un secondo taglio e l’inserimento di un secondo martinetto piatto consentiranno di comprimere la porzione di muratura compresa tra i due martinetti e di ricavare con opportuni cicli di carico-scarico il modulo di elasticità e la tensione di prima fessurazione.

Prova a taglio – la prova a taglio solitamente viene eseguita dopo la prova con martinetti piatti nella zona scarica compresa tra i due tagli, si prefigge lo scopo di determinare l’azione tagliante impressa da una forza orizzontale. Viene eseguita togliendo un mattone al posto del quale viene inserito un martinetto oleodinamico e rimuovendo la malta verticale adiacente al mattone al quale sarà applicata l’azione di taglio; un sensore misura lo spostamento fino a fine prova.

Prove soniche – le prove soniche su murature utilizzano forzanti a bassa frequenza ed alta energia in grado di attraversare elevati spessori di muratura anche poco omogenea. Per eseguire le misure si utilizza una centralina di acquisizione dei “tempi di volo” impressi da un martello strumentato e da un geofono per la misura di velocità.

Le prove più utilizzate sono dirette, con sonde contrapposte o indirette con sonde sulla stessa superficie. Il risultato delle prove eseguite ai vertici di una griglia è restituito per curve di livello che rappresentano uguali velocità.

PNTG ® – L’utilizzo del penetrometro per malte PNTG è quello di misurare la resistenza della malta di calce di paramenti murari in mattoni o pietra. La prova consiste nel praticare un numero di fori profondi qualche millimetro e misurare l’assorbimento elettrico di un trapano opportunamente tarato dal fabbricante.

Sclerometro per malta – lo sclerometro per malta misura il valore di rimbalzo e con l’ausilio di tabelle di conversione è possibile determinare il valore della resistenza a compressione.

Video endoscopia – le ispezioni in foro con video endoscopio permettono di valutare eventuali disomogeneità, cavità o tipologie strutturali come i muri “a sacco” che tra due paramenti in mattone pieno hanno un riempimento di materiale incoerente.